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Una volta alla settimana compiliamo una playlist di tracce che (secondo noi) vale davvero la pena sentire, scelte tra tutte le novità in uscita.

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... Tutte le tracce che abbiamo recensito dal 2016 ad oggi. Buon ascolto.

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A volte è necessario approfondire. Per capire da dove arriva la musica di oggi, e ipotizzare dove andrà. Per scoprire classici lasciati indietro, per vedere cosa c’è dietro fenomeni popolarissimi o che nessuno ha mai calcolato più di tanto. Queste sono le storie di HVSR.

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A volte ritornano, per fortuna: vedi alla voce Blur, Hives, Pere Ubu

Settimana 22 – con Blur, The Hives, Pere Ubu, The Last Dinner Party, Guardian Singles, Bud Spencer Blues Explosion, Crimi, Die Zärtlichkeit, Cathedral Bells, Tatum Rush & Popa.

Splendidi cinquantenni con il bomber

Come gli zombie, ma meno splatter. Quasi cinquant’anni di carriera e una ventina di dischi per la band di David Thomas, e ancora la stessa voglia di cambiare pelle, in meglio, ogni volta. Che poi “meno splatter” si fa per dire: guardate il nuovo video degli Hives e poi ne riparliamo. Damon Albarn e soci invece ormai sono in quella invidiabile posizione in cui non hai più niente da dimostrare a nessuno: un paradiso irraggiungibile di pop versatile e universale che poco ha a che fare con gli altri comuni mortali.

Attorno a loro, pop in tutte le salse possibili. Echi di Florence Welch e Wet Leg in abiti ottocenteschi per le Last Dinner Party. Desideri di abbronzature perfette sotto la luna per Tatum Rush e Popa. Shoegaze mascherato dietro un moniker black metal per i Cathedral Bells. Il punkettino brillante e tutto da ballare dei Guardian Singles e – udite udite – la versione degli Smiths in lingua tedesca: i Die Zärtlichkeit, da Amburgo, con tutta la tenerezza che il loro idioma può consentire.

Cosa rimane? Sperimentazioni senza sosta e, soprattutto, mai fini a se stesse: Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio scrivono un nuovo capitolo dei BSBE in cui il blues è solo il punto di partenza di una splendida divagazione, mentre Julien Lesuisse mischia lingue e culture nel suo progetto meticcio a nome Crimi, dove i confini sono solo un sentito dire.

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