Quel brutto anatroccolo di Michael Gira ne sa una più del diavolo e di nuovo guida il suo esercito di cigni alla conquista di nuovi paradisi psichedelici e meditabondi, lasciando per una volta da parte i recenti tripudi noise. Diavolo con cui invece continua a essere in ottimi rapporti Demonaz (nomen omen), nonostante ormai sia stato lasciato ufficialmente solo dall’ex compagno di merende Abbath. E proprio con il ben noto Belzebù devono aver fatto un patto gli A Certain Ratio che, a dispetto dell’età, si rifiutano di attaccarsi al carrozzone del revival e campare di rendita e ci ricordano (che ultimamente ce n’è tanto bisogno) cosa significa(va) il termine post-punk.
La bandiera tricolore questa settimana la portano ben in vista i Calibro 35 (sempre un passo avanti a tutti, come al solito), quelle ragazzacce di VIADELLIRONIA (certificate da Elio e le Storie Tese), e l’accoppiata non certo strana (ma possiamo dire vincente) Colombre + Maria Antonietta.
Il resto è roba adatta a palati che apprezzano i sapori più disparati: il free jazz modernissimo di Alfa Mist, la world music raffinatissima della masterclass tenuta dal trio Arooj Aftab / Vijay Iyer / Shahzad Ismaily, il sapiente mix di progressive, house, trance e techno di Genix, e l’indie pop cantautoriale ed emotivo di Trevor Powers, a.k.a. Youth Lagoon.