New Music

Una volta alla settimana compiliamo una playlist di tracce che (secondo noi) vale davvero la pena sentire, scelte tra tutte le novità in uscita.

Tracce

...Tutte le tracce che abbiamo recensito dal 2016 ad oggi. Buon ascolto.

Storie

A volte è necessario approfondire. Per capire da dove arriva la musica di oggi, e ipotizzare dove andrà. Per scoprire classici lasciati indietro, per vedere cosa c’è dietro fenomeni popolarissimi o che nessuno ha mai calcolato più di tanto. Queste sono le storie di HVSR.

Autori

Chi siamo

Cerca...

Feist contiene moltitudini, la figlia di Björk inizia a camminare sulle sue gambe, gli Hooray for Earth sfogliano l'album dei ricordi

Settimana 10 – con Ísadóra, Ramon Moro, Feist, Burning Gates, Pozi, Belgrado, Hooray for Earth, Geese, Enslaved, Lynch.

Se una donna ti guarda così, forse sei ancora in tempo a scappare

Un bentornata a Leslie Feist, che ritroviamo dopo sei anni di quasi silenzio, a confrontarsi con i suoi demoni e con la necessità di incarnare diverse parti di sé, provando comunque a conservare un’orgogliosa coerenza di fondo. E un benvenuta a Ísadóra (per gli amici Doa) figlia d’arte nel vero senso della parola, perché di arte a tutto campo dobbiamo parlare quando abbiamo a che fare con la benedetta prole di tale Björk.

Per il resto, inaspettate sorprese e confortanti conferme, questa settimana. Inseriamo nella prima categoria Noel Heroux, che rimette insieme i pezzi degli Hooray for Earth e va a ripescare un inedito vecchio più di dieci anni, come a riprendere un discorso mai interrotto sul serio. Ma anche i Lynch., che fanno gli occhi a mandorla al glam rock e lo chiamano visual kei, o i Pozi, con il loro post-punk a cavallo di violino. Nella seconda, anche se giovanissimi, troviamo i Geese, che non sembrano farsi spaventare dalla prova del fantomatico secondo album (ma anzi alzano la posta e si candidano a veri enfants prodiges del nuovo rock made in USA), i Belgrado, che dalla Spagna guardano fissi a nord-est in direzione Xmal Deutschland, e gli Enslaved, ancora ben lungi dal tornare a casa, persi nel loro infinito viaggio di ricerca metallico-progressiva.

In Italia infine, per una volta risparmiamo benzina e ci limitiamo a fare un giro per la provincia di Torino, con Ramon Moro che fa della calima una sinfonia per tromba, elettronica e voce, e il goth rock old school dei Burning Gates, sempre più maturo e consapevole.

Ricevi le newsletter di Humans vs Robots. Scrivi qui sotto la tua mail e clicca "Iscrivimi".

Nelle ultime 24 ore si sono iscritte 6 persone!